Un mosaico ambientale in cui si alternano ecosistemi differenti, in grado di offrire notevoli varietà di habitat e di specie.
È stato definito “un mosaico ambientale in cui si alternano ecosistemi differenti, in grado di offrire notevoli varietà di habitat e di specie”.
Una definizione che incarna alla perfezione quella filosofia che il Parco Fluviale Gesso e Stura ha fatto sua fin dalla nascita, e forse ancora prima. Coniugare la conservazione dell’ambiente naturale e la tutela della biodiversità con lo sviluppo del territorio è senza dubbio la vocazione principale di un Parco che è nato accompagnato dallo slogan “Un parco con la città dentro” e che è cresciuto di giorno in giorno, con lo scopo principale di valorizzare le potenzialità dell’area.
La valenza turistica, la funzione economica, l’elevata accessibilità e le diverse opportunità di fruizione sono i punti di forza di un parco che fa della sua “urbanità” uno dei caratteri distintivi.
Ora il Parco è cresciuto, con l’allargamento ad altri 9 comuni oltre a quello di Cuneo. E anche il suo sito è cresciuto, con un nuovo look anzitutto, ma anche con nuovi contenuti e nuove informazioni, per essere il più possibile vicino a chi il Parco lo ama da sempre, fin da quando era piccino, e per essere più facile da scoprire per chi ancora non lo conosce e vuole iniziare a viverlo.
Connotati e contrassegni salienti
Segni particolari
Comuni
Borgo San Dalmazzo, Castelletto Stura, Centallo, Cervasca, Cuneo, Montanera, Roccasparvera, Roccavione, Sant’Albano Stura, Vignolo
Links consigliati:
Sito ufficiale del Parco Fluviale
parcofluviale@comune.cuneo.it